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Hera Energy Park

Hera Energy Park

Le modifiche apportate dall’uomo all’ambiente naturale negli ultimi decenni sono state di tale intensità da influire nel clima del pianeta e da mettere a rischio la sopravvivenza di molte specie di viventi. La necessità di mitigare i cambiamenti climatici e di combattere la riduzione della biodiversità ha portato alla produzione di strumenti politici ed economici senza precedenti per indirizzare velocemente verso una trasformazione radicale diversi settori e ambiti, dalla produzione di energia, all’agricoltura, fino allo stesso modo che abbiamo di concepire la relazione tra natura e ambiente costruito. La transizione verso le energie rinnovabili, allo stato attuale delle nostre conoscenze scientifiche e tecnologiche, deve per forza passare attraverso il fotovoltaico. Il solare però, per fornire la quantità di energia prevista dai programmi europei e nazionali, necessita l’utilizzo di una quantità ingente di superficie in pieno sole. Convertire grandi spazi alla produzione di elettricità rischia di portare ad una competizione sull’uso del suolo, principalmente nei confronti dell’agricoltura e degli ecosistemi naturali. Il Gruppo Hera si è inserito nel cammino condiviso verso la transizione verde portando un progetto energetico, sociale e proiet­tato verso il futuro: l’Energy Park. La pubblicazione è pensata per approfondire questo nuovo modello di uso del suolo che coniuga la produzione di energia, la produzione agricola e il mantenimento degli ecosistemi naturali. È una infrastruttura verde composta da diverse unità funzionali naturali la cui combinazione genera un sistema in grado di fornire molteplici benefici alle aree di frangia delle città. L’implementazione di Energy Park prevede tecnologie all’avanguardia, come l’agrivoltaico con pannelli ad altissima efficienza e l’agricoltura di precisione, che si integrano e si ibridano con sistemi ecologici ad elevata naturalità. Allo stesso tempo, questo sistema di sinergie tecnico-ecologiche è uno spazio per i cittadini, un luogo dove le comunità locali possono ricostruire collegamenti con il mondo naturale e con la produzione agricola. Il modello Energy Park è ampiamente flessibile e può essere messo in pratica anche in presenza dei molti vincoli che caratterizzano l’armatura reale del territorio, come la presenza di coltivazioni agricole preesistenti, arterie di comunicazione e costruzioni.

PROJECT INFO

ANNO
2022
CLIENTE
Gruppo Hera

Partners