Bosco di Montopoli

Oggi sappiamo che gli alberi cambiano positivamente l’ambiente in cui viviamo moderando il clima, migliorando la qualità dell’aria, riducendo il deflusso delle acque piovane e la presenza di CO₂ nell’aria. Quantificare i benefici che danno le piante è uno straordinario strumento per capire quanto sia importante il nostro patrimonio naturale. Il progetto di riforestazione parte proprio dall’idea di rigenerare un’ ex-area industriale presente nel Comune di Montopoli, precedentemente adibita ad allevamento intensivo di suini, e di calcolarne i benefici in termini ambientali.  L’intervento prevede il mantenimento degli alberi già esistenti mentre il resto della superficie è destinata al ripristino attivo di nuovi alberi: in parte di media grandezza, in parte piantine forestali ed in parte talee legnose di specie a rapido accrescimento. L’idea è quella di far nascere una nuova area boschiva, che sia a tutti gli effetti visitabile inserendo un percorso che impatti al minimo la superficie del suolo ma che permetta alle persone di vivere un’esperienza a contatto con la natura, con l’obiettivo di sensibilizzare e innescare comportamenti virtuosi verso l’ambiente e il territorio. Il progetto prevede una passerella in legno che si snoda lungo la lunghezza dell’area e che raccorda una serie di elementi realizzati sempre in legno tra cui un anello tra le fronde, una torre di osservazione, un aula didattica, un deck di sosta, un anfiteatro naturale e il recupero delle vasche esistenti nelle quali saranno inserite piante acquatiche. Il risultato sarà un percorso immersivo nella natura che si svilupperà nel mezzo di una foresta in continua evoluzione. La passerella corre sia a terra sia sospesa su pilotis a circa 2,70 metri di altezza proprio per permettere a chi visita il bosco di immergersi nella natura da punti di vista del tutto inediti e invada il meno possibile l’area boschiva. Il percorso volutamente copre un’area infinitesimale rispetto alla foresta, proprio per lasciare che il processo di rinaturalizzazione avvenga indisturbato e il visitatore assurga a testimone silenzioso di questa rinascita. Il percorso diventa così un’esperienza unica e avvolgente, intervallata da elementi che di volta in volta creano connessioni nuove con il territorio e la foresta.