ABOUT
WELCOME TO PNAT
Pnat (Project Nature) è un think tank composto da un team multidisciplinare di architetti e scienziati vegetali, che ha l’obiettivo di elaborare soluzioni creative basate sulle scoperte scientifiche. Pnat si occupa di trasferire le conoscenze sul comportamento delle piante elaborando soluzioni tecnologiche innovative ispirate al modello vegetale in progetti dalla piccola fino alla grande scala. Il nostro principale campo di intervento è l’ambiente costruito e le nostre proposte mirano ad integrare le piante nelle città, nelle abitazioni, nei luoghi di lavoro e nello stile di vita delle persone. L’obiettivo è quello di costruire e promuovere relazioni sinergiche tra l’ambiente naturale e artificiale, tema centrale del design sostenibile.
Pnat è una società spin-off dell’Università di Firenze, e può contare sugli eccezionali esperimenti realizzati in uno dei centri di ricerca sulle piante più importanti al mondo, il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV), diretto dall’autorevole scienziato Stefano Mancuso. Stefano è co-fondatore di Pnat, assieme alle agronome e botaniche Elisa Azzarello, Camilla Pandolfi ed Elisa Masi, e agli architetti Antonio Girardi e Cristiana Favretto. Questi ultimi, specializzati nel design di soluzioni multifunzionali e nella creazione di scenari innovativi, sono anche fondatori di Studiomobile.
Il nostro principale campo di intervento è il contesto urbano, per il quale elaboriamo proposte innovative e concept ispirati alla ricerca sulle piante, con il fine di intervenire sulle città, sulle case e sui processi, e migliorare lo stile di vita delle persone.
Grazie all’approccio multidisciplinare, Pnat vede la cooperazione di biologi, designer, scienziati sociali e ambientali, e imprenditori. Pnat fornisce servizi di consulenza e direzione scientifico-artistica per imprese, promuove e coordina attività di curatela e didattica per pubbliche amministrazioni e istituzioni, ed elabora soluzioni progettuali per aziende private e ONG.
Pnat ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui: vincitore del bando UIA (Urban Innovative Action) assieme alla Città di Prato per il progetto Urban Jungle (2019); finalista al Premio Compasso d’Oro (2018); vincitore del premio “Idee innovative e tecnologie per l’agribusiness” bandito da Nazioni Unite e CNR (2015); vincitore del programma di Horizon 2020 “SME Instrument Phase 1” (2015); vincitore del premio “Nuovi talenti imprenditoriali” bandito dal Ministero Italiano dell’Agricoltura (2015); vincitore del premio “Ideas for change” bandito dalle Nazioni Unite (2015).
TEAM
Prof. Stefano Mancuso
Coordinatore e co-fondatore
Antonio Girardi, PhD, Architect
PhD, Architetto, Responsabile dello sviluppo tecnico e dell’innovazione
Elisa Azzarello, PhD
PhD, Direttrice amministrativa e Responsabile progetti di Green remediation