Contesto

Il nostro punto di partenza

PNAT è stata fondata come spin-off dell’Università di Firenze, sotto la guida del professor Stefano Mancuso, direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV). Questa collaborazione ci offre una base inestimabile di conoscenze pionieristiche sul comportamento delle piante, che costituisce il fondamento del nostro approccio innovativo al design e alla tecnologia.

scopri il nostro team

L'approccio

Il nostro punto di vista sulle piante

La ricerca scientifica svela un mondo affascinante di comportamenti e strategie delle piante che sfidano le percezioni tradizionali del regno vegetale. Questa nuova prospettiva non solo ci apre gli occhi sulle complessità dell’intelligenza vegetale, ma ci ispira anche a ripensare il nostro rapporto con la natura, esplorando come esseri umani e piante possano coesistere in un futuro simbiotico e sostenibile.

Cosa facciamo

La nostra missione

In PNAT, trasformiamo le conoscenze scientifiche all’avanguardia sul comportamento delle piante in soluzioni di design innovative. La nostra missione è tradurre la ricerca in tecnologie pratiche che migliorano le condizioni di vita urbane, concentrando i nostri sforzi dove sono più necessari: nelle città in cui le persone vivono.

5 abilità fondamentali

Il nostro modo di lavorare

  • Immaginare un futuro incentrato sulle piante

    Le piante sono essenziali per la vita, costituendo la base per la sopravvivenza del nostro pianeta. Immaginiamo un futuro in cui esseri umani e natura coesistano in armonia. Sfruttando in modo saggio ed efficace i processi naturali, il nostro obiettivo è rendere la ricerca accessibile e restaurare la vera essenza della sostenibilità, un concetto troppo spesso frainteso o mal rappresentato.

  • Ridefinire la vita urbana

    È tempo di ripensare le nostre città. Per troppo tempo, gli spazi urbani sono stati concepiti come separati dalla natura, dimenticando che siamo soggetti alle stesse forze naturali di tutte le altre specie. Le scelte che faremo nel trasformare le città nei prossimi anni plasmeranno il nostro futuro. Le città devono diventare fitopoli, luoghi dove piante, esseri umani e animali vivono insieme in armonia, riflettendo l’equilibrio che si trova in natura.

  • Un approccio transdisciplinare

    La natura prospera grazie alla diversità, e noi abbracciamo lo stesso principio. Combinando competenze in scienza, design, tecnologia e botanica, affrontiamo le sfide a ogni livello. Questo approccio collaborativo ci consente di ottenere risultati eccezionali, creando un’organizzazione dinamica e inclusiva dove ogni contributo si allinea perfettamente.

  • Co-creare con la natura

    Innoviamo con ogni progetto, scoprendo nuovi modi per sfruttare i benefici che le piante offrono. Progettiamo con la natura, abbracciando un approccio biophilico come elemento essenziale per ripensare gli spazi in cui viviamo.

  • Misurare il progresso attraverso la scienza

    I nostri progetti si basano sulla natura e sono guidati dalla scienza, offrendo risultati misurabili e tangibili, sempre radicati nell’idea che la Natura è la misura di tutte le cose—la nostra ispirazione, punto di riferimento e obiettivo.

Il team

Il nostro gruppo di pensiero

Siamo botanici e designer che lavorano sotto lo stesso tetto. Un gruppo diversificato di agenti di cambiamento, uno studio di design e un incubatore di idee innovative. Insieme, siamo PNAT.

Co-fondatori

Prof. Stefano Mancuso

Co-fondatore, Coordinatore

Stefano Mancuso, coordinatore di PNAT, è uno scienziato e uno dei principali esperti mondiali della scienza delle piante e delle sue applicazioni rivoluzionarie. La sua ricerca pionieristica ha trasformato la nostra comprensione delle piante, rivelando la loro intelligenza, le strategie di comunicazione e il loro ruolo vitale nel sostenere la vita sulla Terra. Professore all’Università di Firenze e fondatore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV), Stefano ha guidato studi innovativi sul comportamento e sull’adattamento delle piante, ispirando nuovi paradigmi nella scienza e nel design. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di libri acclamati a livello internazionale, Stefano è celebrato per i suoi contributi visionari alla sostenibilità e all’innovazione basata sulle piante. Richiesto come relatore, promuove una profonda riflessione sul rapporto dell’umanità con le piante e sul loro ruolo essenziale nella costruzione di un futuro sostenibile e incentrato sulla natura.

Camilla Pandolfi

Co-fondatrice, PhD, CEO

Camilla Pandolfi, CEO e Chief of Research di PNAT, vanta oltre 20 anni di esperienza in fisiologia vegetale, biomimetica ed ecofisiologia. Integra competenze scientifiche con innovazione tecnologica, concentrandosi su applicazioni IoT e soluzioni ispirate dalla natura. Il suo lavoro avanza la missione di PNAT di creare risposte pratiche alle sfide ambientali. Camilla ha conseguito un dottorato in Fisiologia Vegetale presso l’Università di Firenze, dove insegna corsi che attraggono una vasta gamma di professionisti, da architetti a botanici, interessati a superare i confini disciplinari. La sua carriera internazionale include ricerche presso l’Agenzia Spaziale Europea, applicando i principi biomimetici all’esplorazione spaziale, e studi sul cambiamento climatico in Australia. Autrice di oltre 50 pubblicazioni scientifiche, ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui la Marie Curie Fellowship e l’Endeavour Research Award, che ne riconoscono i contributi alla scienza e all’innovazione.

Antonio Girardi

Co-fondatore, PhD, Architetto

Antonio Girardi è un architetto il cui ruolo presso PNAT si colloca all’avanguardia nella tecnologia, nella sostenibilità e nell’innovazione dei prodotti. Dirige lo sviluppo di soluzioni avanzate che uniscono architettura e tecnologia, promuovendo approcci innovativi per affrontare le sfide progettuali contemporanee. Il suo lavoro integra ricerca scientifica, progressi tecnologici e esplorazione creativa per avanzare la missione di PNAT. Antonio ha conseguito un dottorato ed è professore a contratto presso l’Università di Firenze, dove insegna corsi che favoriscono la collaborazione tra architetti, biologi e altri pensatori interdisciplinari. Tiene regolarmente conferenze e interventi in eventi accademici e conferenze, contribuendo al dibattito globale su architettura, tecnologia e innovazione. La sua leadership in PNAT riflette un impegno a ridefinire il ruolo dell’architettura nella creazione di ambienti adattivi e resilienti.

Cristiana Favretto

Co-fondatrice, Architetta

Cristiana Favretto, Architetta e responsabile del Design di PNAT, guida i progetti architettonici e paesaggistici dell’azienda, fondendo perfettamente l’ambiente costruito con il mondo naturale. Architetto laureata all’Università IUAV di Venezia, ha ricevuto una borsa di studio in Bio Design alla New York School for Design and Science, un’esperienza che ha plasmato la sua prospettiva creativa unica. Cristiana utilizza piante ed elementi naturali come strumenti centrali nel suo processo progettuale, creando spazi in cui architettura e paesaggio coesistono armoniosamente. Il suo lavoro esplora l’interazione dinamica tra ambienti umani e sistemi naturali, avanzando la visione di PNAT di creare spazi che colleghino le persone al mondo vivente. Grazie alla sua leadership, Cristiana assicura che ogni progetto rifletta un approccio inventivo e sensibile al design, ridefinendo il modo in cui viviamo e sperimentiamo gli spazi che ci circondano.

Elisa Azzarello

Co-fondatrice, PhD, Agronoma

Elisa Azzarello, agronoma, è responsabile amministrativa di PNAT, dove svolge un ruolo fondamentale nel tradurre la ricerca in soluzioni pratiche basate sulla natura per il restauro ecologico. Con una preparazione in agronomia, ecologia e sistemi paesaggistici, promuove la missione di PNAT di affrontare le sfide ambientali attraverso l’applicazione della scienza delle piante. Elisa si è laureata in Scienze e Tecnologie Agrarie e ha conseguito un dottorato focalizzato sull’uso di specie legnose per la bonifica delle aree inquinate. Come membro del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV), la sua ricerca riguarda la segnalazione nelle piante, le risposte allo stress abiotico e la fitodepurazione. Autrice di oltre 70 pubblicazioni, Elisa ha collaborato a progetti internazionali e insegna “Piante e Inquinamento” presso l’Università di Firenze, ispirando i professionisti a ripensare il ruolo delle piante nelle soluzioni ambientali.

info@pnat.net

Sede operativa

Via delle Cascine 35
co/Manifattura Tabacchi
Firenze – Italia

Corso Silvio Trentin 24
San Donà di Piave
Venezia – Italia

Sede legale

Via della Cernaia, 12
50129 Firenze – Italia

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